La Polizia di Stato ha arrestato a Gravere (TO) un uomo di origine albanese, trovato in possesso di circa 3,5 chilogrammi di cocaina e 61 grammi di metanfetamina. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno raccolto alcune informazioni secondo le quali l’uomo, sottoposto a detenzione domiciliare poiché condannato per reati in materia di stupefacenti, avrebbe gestito un vasto traffico di droga dall’abitazione ove stava scontando la pena.
Lo scrive Gaiaitalia.com Torino.
Il cittadino albanese si è sentito al sicuro nel perpetrare la propria attività di spaccio dalle mura domestiche, una casa indipendente protetta da un’alta recinzione e con sei cani di grossa taglia, particolarmente aggressivi. Sulla base degli elementi raccolti, nei giorni scorsi, gli investigatori, sono riusciti ad accedere all’abitazione. La perquisizione ha consentito di sequestrare oltre 3 kg di cocaina e 61 gr di metanfetamina.
Le verifiche sono state estese anche a un secondo alloggio, sempre a disposizione dell’arrestato, nelle vicinanze della casa dove stava scontando i domiciliari. Qui gli agenti hanno trovato materiale per la lavorazione e il confezionamento della droga, oltre ad una pressa dotata di martinetto idraulico utilizzata per compattare lo stupefacente.
La Procura della Repubblica di Torino ha chiesto e ottenuto la convalida dell’arresto a seguito della quale è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere. Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.
(16 dicembre 2025)
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